Si svolgono a Bratislava, in Slovacchia, gli EduDays, tre giornate europee organizzate dall’Etui, l’Istituto Sindacale Europeo, sulla formazione sindacale.
Il clou dei lavori è previsto con l’intervento di Esther Lynch, segretaria generale della Confederazione Europea dei Sindacati.

A riconoscimento dell’intenso e proficuo lavoro svolto negli ultimi anni, la delegazione della Cisl è la più numerosa di tutte.
Il tema, trasversale alle tre giornate, è quello del rapporto tra sindacato e democrazia.
 
Un argomento complesso, fondamentale per la formazione sindacale e l’educazione degli adulti, che può essere affrontato da due distinti versanti:
– quello dell’apporto del sindacato ad una democrazia compiuta (avrebbe detto Aldo Moro) e ad una sussidiarietà circolare (direbbe Stefano Zamagni);
– quello dell’impegno fondamentale del sindacato ad una forte trasparenza interna, a contatto diretto con le lavoratrici ed i lavoratori sui posti di lavoro.
 
Democrazia politica e democrazia economica, infatti, sono temi strettamente collegati: non esiste ordine democratico, senza sindacati liberi, autonomi, indipendenti e, appunto, democratici.
La conquista quotidiana della democrazia, interna ed esterna, non è mai per sempre.
Occorre prenderci cura della democrazia, renderla un fattore istituente e costituente.
Come ha sottolineato il sociologo Bruno Manghi: la formazione sindacale non può che essere uno spazio di affermazione (certo non sempre semplice) di libertà e democrazia e partecipazione.
 
Qui il link al programma dei lavori: https://www.etui.org/events/edudays-2025-trade-union-education-democracy