Si è svolta il 6 giugno scorso, presso il Centro Studi di Firenze la giornata nazionale di storiografia e cultura sindacale, quest’anno pensata in memoria di Giulio Pastore, a cinquant’anni dalla scomparsa del padre fondatore della Cisl.
Oltre ottanta tra sindacalisti e studiosi del movimento sindacale si sono ritrovati a Firenze per ascoltare la relazioni del Prof. Aldo Carera e di Bruno Manghi che hanno affrontato la figura del primo segretario generale della Cisl attraverso due particolari punti di vista: il valore della formazione e l’impegno (da sindacalista
e Ministro) per il Mezzogiorno.
Ai lavori sono intervenuti con significativi interventi e testimonianze: Francesco Scrima, Franco Marini, Sergio D’Antoni, Marisa Baroni, Vincenzo Scotti, Giuseppe Gallo.
Durante la giornata si è tenuta la cerimonia di riapertura della biblioteca del Centro Studi di Firenze che ha ospitato una mostra fotografica e documnentaria su Pastore.
Nel pomeriggio si è svolto anche un ricordo del fondatore del sindacato di Via Po, realizzato da Francesco Lauria, attraverso gli scritti sul primo segretario della Cisl di Pierre Carniti, a dodici mesi dalla scomparsa del sindacalista cremonese.
I lavori della giornata sono stati conclusi da Gigi Sbarra, segretario generale aggiunto Cisl che ha ricordato la continuità e il valore di una storia originale, come quella della Cisl, nel panorama del sindacalismo non solo italiano, ma europeo ed internazionale.
Al Centro Studi Cisl la giornata di storiografia in memoria di Giulio Pastore.

