Come possono le parti sociali promuovere modelli di innovazione partecipativa sostenibili? Dalle esperienze aziendali europee approfondite nell’ambito del Progetto BroadVoice, un quadro chiaro e operativo per facilitare la partecipazione diretta dei lavoratori nei processi di innovazione all’interno delle aziende Le prove scientifiche e l’esperienza pratica di molte organizzazioni ci dimostrano che è possibile ottenere contemporaneamente prestazioni elevate, una maggiore capacità di innovazione e una migliore qualità della vita lavorativa. La chiave sta nell’adozione di pratiche sul posto di lavoro che responsabilizzino i lavoratori di ogni livello in modo che possano esercitare un elevato livello di autonomia, lavorare in team auto-organizzati, imparare e svilupparsi e portare le proprie idee al lavoro. I risultati del progetto BroadVoice (←link alla pagina del Progetto https://www.centrostudi.cisl.it/formazione/corsi-progetti-europei/progetti-europei/101126433-broadvoice-broadening-the-spectrum-of-employee-voice-in-workplace-innovation/ ) evidenziano una conoscenza e una consapevolezza spesso limitate da parte di diversi attori, non ultimi i sindacati e le organizzazioni dei datori di lavoro. Partendo da alcuni esempi di buone pratiche in Europa, è stata dunque creata questa Roadmap che si pone, appunto, come guida operativa per gli operatori del settore per facilitare la partecipazione diretta dei lavoratori nei processi di innovazione all’interno delle aziende.
COSTRUIAMO UN LUOGO DI LAVORO INCENTRATO SULLE PERSONE: LA ROADMAP DEL PROGETTO EUROPEO BROADVOICE VERSO IL CAMBIAMENTO POSITIVO

