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Seminario Formativo “Giornate Cisl sulla Sostenibilità: modelli di sviluppo, transizione e lavoro"

La Segreteria Generale, d’intesa con la Fondazione Ezio Tarantelli - Centro Studi, Ricerca e Formazione, in collaborazione con la Fondazione Giulio Pastore e il Dipartimento Politiche dell’Energia, Sicurezza, Ambiente e Territorio, organizza il Seminario formativo online: "Giornate Cisl sulla sostenibilità: modelli di sviluppo, transizione e lavoro".

La Cisl è il sindacato che ha sempre avuto come proprio obiettivo il miglioramento delle condizioni di lavoro delle persone, promuovendo proposte per lo sviluppo sociale ed economico del Paese legato all’idea di apertura dei mercati, del libero scambio, della crescita. Lo sviluppo disegnato dalla Cisl presuppone una migliore redistribuzione della ricchezza proveniente dal lavoro e dalla produzione ed una reale partecipazione del mondo del lavoro ai processi decisionali nelle istituzioni e nelle imprese. La questione dello sviluppo sostenibile che ha un approccio complessivo rispetto alle problematiche sociali, ambientali ed economiche sta focalizzando la riflessione e l’impegno sia da parte dei singoli Stati che dalle organizzazioni del sociale, a cominciare da quelle ambientaliste.

I fenomeni di questi ultimi anni, dalla globalizzazione alla crisi mondiale, dall’aumento delle disuguaglianze ai cambiamenti climatici ed i loro effetti a livello mondiale, hanno messo in discussione i modelli di sviluppo perseguiti finora basati sui principi di un’economia lineare, centrata prevalentemente su produzioni industriali fortemente energivore, che non si è mai fatta carico delle notevoli contraddizioni e degli squilibri sociali emersi a livello mondiale.
In questo contesto si inserisce la questione del lavoro che cambia; competenze e professionalità, welfare, formazione e bilateralità sono alcuni dei temi che le Parti Sociali dovranno affrontare per sostenere un nuovo modello di sviluppo e renderlo compatibile con la stabilità e la qualità dell’occupazione. Anche il Sindacato dovrà adeguare i contenuti e lo stesso linguaggio della contrattazione per confermare il suo protagonismo nelle dinamiche sociali.
In questo contesto si inserisce anche il tema degli investimenti previsti da quello che sarà il PNRR definitivo, con particolare riferimento alla realizzazione di interventi infrastrutturali a sostegno della transizione ecologica e digitale.

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